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Nell’Industria Alimentare implementare le metodologie Lean é più difficile che in altri settori.

Lavorare su 3 turni, 7 giorni su 7, con squadre che ruotano in continuazione e su superfici da controllare molto vaste, rende più complesso il compito di formare capi ed operatori.

Il rischio di suscitare una forte resistenza al cambiamento é alto.

La resistenza al cambiamento, puo’ vanificare qualsiasi tentativo d’implementazione della Lean Production.

Voi potrete spiegare fin che volete le tecniche, le metodologie, i concetti etc. ma il messaggio non passerà.

Magari i capi non ve lo diranno in faccia, (che non vogliono avere a che fare con questo metodo)…ma con il loro comportamento lo capirete…

Come dobbiamo procedere se vogliamo evitare
la resistenza al cambiamento?

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Se si riuscisse a fargli comprendere la visione che l’azienda vuole costruire insieme a loro, allora comincerebbero a darvi un po’ più retta.

Ma oggi loro, ancora non sanno a cosa assomiglia un’azienda che applica la lean production.

Per capire dovrebbero visitare la loro stessa azienda in un futuro non troppo lontano e vedrebbero i seguenti cambiamenti:

Condivisione sincera dello strategia aziendale, Top-Down Bottom-Up

Comunicazione: all’entrata dell’azienda, si trovano dei pannelli che illustrano l’organigramma e la vision dell’azienda.

Nei pressi delle linee e dei reparti di produzione si trovano gli obiettivi a cui tutti insieme si sta lavorando e i relativi indicatori di risultato che dicono quanto vicini siamo agli obbiettivi.

Gli obiettivi di linea/reparto sono una diretta conseguenza degli obiettivi aziendali generali, essi sono aggiornati dagli operatori o dai loro capi, in modo semplice e diretto.

Coinvolgimento e passione degli operatori

Attività a bordo linea: si possono vedere a orari precisi (di solito a fine turno) delle riunioni degli operatori guidate dal loro capo, intorno a un pannello, con indicatori di risultato.

In queste riunioni di massimo 5 minuti gli operatori riportano i malfunzionamenti e danno idee di miglioramento per centrare gli obiettivi.

Se durante il turno, succede qualcosa di rilevante per il gruppo di lavoro, questo viene riportato sul tabellone e condiviso alla prossima riunione.

Personale e Operatori contenti di essere polivalenti

Skills Matrix: Ogni operatore è stato addestrato a uno standard di lavoro secondo la metodologia TWI; gli operatori partecipano alla definizione e validazione degli standard durante le attività di miglioramento.

Ogni operatore ha una sua skills matrix nella quale è indicato il livello di competenza. Il suo bagaglio di competenze è registrato e tenuto monitorato, al fine di sviluppare dei piani di addestramento adeguati alla crescita dell’operatore e alle necessità dell’azienda.

Grinta da vendere per migliorare continuamente

Attività di miglioramento: Un responsabile di reparto, assistito da un membro del team di supporto al lean manufacturing, guida un gruppo di lavoro per migliorare una linea di assemblaggio o un cantiere d’implementazione della manutenzione autonoma.

Il responsabile segue un’agenda di cantiere precisa alla quale è stato formato dalla struttura di supporto all’implementazione della lean production.

Azienda che ha sete di imparare facendo

Attività di training: Un responsabile del team di supporto all’implementazione della lean production, insegna una metodologia lean a un responsabile di linea o di reparto.

Le formazioni sono fatte in base a un piano di formazioni e cantieri stabilito dal Master Plan d’implementazione della lean production.

Il personale ha già partecipato a diverse attività e le metodologie sono ben capite e integrate.

Responsabilità condivise sugli obiettivi

Riunioni di coordinamento: Ogni reparto produttivo, ha un suo team di coordinamento del miglioramento continuo che si riunisce settimanalmente per analizzare i risultati della settimana.

Le riunioni sono strutturate e organizzate attorno ai principi del Lean Manufacturing.

Gli obiettivi aziendali e lo spirito del miglioramento continuo, rendono molto interessanti e utili queste riunioni.

Direzione strategica secondo filosofia Lean

Lavori di Steering Committee: Mensilmente, si riunisce il comitato di direzione per analizzare i risultati del Master e decidere il da farsi. Il gruppo di lavoro è composto dai responsabili dei vari reparti e dalla direzione dello stabilimento.

Tutti i partecipanti sono allineati e sanno cosa vuole l’azienda; inoltre sono coscienti che attraverso il sistema di produzione lean dell’azienda troveranno sempre il modo di migliorare.

COME CAMBIA IL RUOLO DEI MANAGER ?

Secondo la filosofia LEAN ci sono 3 tipi d’attività in azienda: Il rispetto degli standard, lavorare al miglioramento degli standard e lavorare all’innovazione.

La complessità delle sfide industriali d’oggi, obbliga i manager a partecipare a innumerevoli riunioni. Bisogna analizzare situazioni, prendere decisioni, lanciare cambiamenti rapidi e interagire con colleghi e clienti.

Questa situazione porta i manager ad allontanarsi sempre più dal “terreno”.

Nasce quindi la necessità di delegare il più possibile il lavoro di gestione dei mezzi produttivi a chi rimane sul terreno.

Attraverso il TPM il personale sul terreno:

  • Prende autonomamente l’iniziativa di condurre azioni di miglioramento.
  • Attiva o disattiva i mezzi produttivi a seconda delle esigenze della pianificazione.
  • Si impegna a fare il possibile per raggiungere gli obiettivi dati.
  • Riporta al livello superiore i problemi che non riesce a risolvere autonomamente.

Le metodologie Lean Manufacturing sono, molto razionali e semplici da insegnare, ma molto difficili da far applicare.

Necessitano di un vero cambio di abitudini nel modo di interagire di tutti i livelli aziendali.

Non è possibile cambiare abitudini senza aver prima superato la resistenza al cambiamento e per questo ci vuole una strategia precisa.

Se ripensate alla prima volta nella quale volevate conquistare una ragazza, forse vi ricordate del tempo che passavate a studiare qual’era il miglior modo di approcciarla, il miglior momento per cominciare il discorso e poi il di discorso che avreste dovuto farle…e poi le situazioni che dovevate creare…

Non potevate approcciarla, subito e sperare di ottenere la sua attenzione…

Per far adottare il Lean Manufacturing a tutta l’azienda, i manager devono:

  • Elaborare una precisa Strategia di Cambiamento alla lean production.
  • Accompagnare il cambiamento con la giusta psicologia di supporto.

Ora diventa chiaro perché per avere successo nell’implementazione, non bastano dei consulenti ordinari, che spiegano solo le tecniche del Lean Manufacturing.

È necessario servirsi delle metodologie che la scienza della psicologia ci mette a disposizione.

I manager devono evolvere e diventare dei motivatori e dei comunicatori efficaci.

Riuscire a creare una visione aziendale alla quale tutti vogliano partecipare, e portare cosi’ al successo l’azienda intera.

Per compiere questa “necessaria impresa” avete a disposizione un paio di soluzioni:

  • Mettervi a studiare e sperimentare da soli, Lean Manufacturing e Psicologia del Cambiamento.
  • Affidarvi a un consulente esterno esperto che abbia già sviluppato un programma preciso.

La prima soluzione, l’avrete già capito, é la più lunga e forse anche la più costosa sul lungo termine.

La seconda é particolarmente adatta a quei manager che vogliono ridurre drasticamente i tempi e che hanno bisogno di risultati il prima possibile.

A questo scopo potreste prendere in considerazione
il mio programma di:
Lean Coaching per l’Eccellenza Industriale

L’accompagnamento di un vero esperto di Lean Coaching, permette di accelerare il percorso dimezzando i tempi di realizzazione dell’Eccellenza Industriale Lean, perché vi permette di evitare tutte le trappole e le esperienze negative che possono farvi perdere soldi e tempo prima di arrivare al risultato.

Questo programma permette oltre allo sviluppo delle competenze Lean, di formare i manager e i loro collaboratori alle metodologie della comunicazione interpersonale e della gestione del lavoro di gruppo.

Questo programma è diverso
perché usa 3 strumenti di cambiamento.

I 3 Strumenti per Aiutare lo Sviluppo dell’Eccellenza Industriale

1) 12 Passi d’Implementazione della Lean Production
È un processo che prevede 12 passi precisi per implementare in modo corretto il Lean Manufacturing. È il sistema che è stato usato e continua a essere usato dalle aziende leader a livello mondiale e al vertice dei loro mercati. Molto spesso il Lean Manufacturing è introdotto in azienda facendo delle piccole formazioni ma senza nessuna strategia d’insieme; questa è l’origine di tutti i problemi.

2) Coaching.
 Questo potentissimo strumento, mira a creare consapevolezza e motivazione negli interlocutori a riguardo delle nuove possibilità di cambiamento che altrimenti restano, NON PERCEPITE. Per spiegare velocemente cosa è il coaching, si può fare un’analogia con l’utilizzo dello specchio. Quando ci svegliamo al mattino, prima di uscire, controlliamo di avere un aspetto adeguato, guardando la nostra immagine allo specchio. Se lo specchio ci rimanda un’immagine non adatta, allora ci pettiniamo, ci laviamo e ci mettiamo a posto. In questo caso lo specchio è il nostro coach personale. Senza l’aiuto di uno specchio rischieremo di avere un aspetto non adeguato.

3) PNL (Programmazione Neuro Linguistica)
 Uno dei principi della PNL dice che non esiste RESISTENZA AL CAMBIAMENTO esiste solo MANCANZA DI RAPPORT. Il RAPPORT è definito comunemente come un alto grado di empatia tra le persone. Un altro principio della PNL dice che la carta non è il territorio, questo vuol dire che ogni persona può avere e in fin dei conti la sua personale visione delle cose; di conseguenza se vogliamo comunicare e collaborare con lei, dobbiamo innanzitutto rispettare la sua visione delle cose. Il Lean Manufacturing è fondato sul lavoro di gruppo; senza il lavoro di gruppo qualsiasi programma di Lean Production è destinato al fallimento. La PNL è il modello per eccellenza per mettere in atto una comunicazione efficace e far lavorare insieme le persone.

Quanto costa il programma di:
 “Lean Coaching per l’Eccellenza Industriale”? 

Questo programma è regolamentato da un contratto “Value Based”; cioè il suo costo è direttamente proporzionale al raggiungimento degli obiettivi stabiliti con la direzione.

Solitamente il costo del contratto corrisponde al 50% dei savings ottenuti nel primo anno.

La Vostra Garanzia!

  • Il vostro successo è importante, quindi se al termine del programma non avrete raggiunto i risultati concordati vi rimborserò quanto investito.

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“ I 12 PASSI per IMPLEMENTARE SENZA ERRORI la LEAN PRODUCTION”

Questo documento illustra il processo attraverso il quale potrete implementare con successo, senza errori e ottenendo la collaborazione di tutti i vostri collaboratori tutte le metodologie Lean Manufacturing che vi servono per raggiungere la vostra visione industriale.

I benefici di questo documento:

  • Vi evita di sbagliare la sequenza d’introduzione del Lean.
  • Offre un modello per costruire il team vincente a supporto del processo.
  • Mostra le metodologie Lean adatte al vostro tipo d’industria.
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